TELECOMUNICAZIONI, CALL CENTER. NASCE ‘ASICASSA’ LA SANITA’ INTEGRATIVA PER TUTTI I LAVORATORI DELL’OUTSOURCING. TAGLIALATELA, UILCOM: “UN IMPORTANTE PASSO IN AVANTI CON MAGGIORI TUTELE E SERIVIZI PER TUTTI I LAVORATORI”!
“L’accordo con UniSalute e Ina-Assitalia per la creazione del Piano Sanitario per i dipendenti del settore delle Telecomunicazioni è un importantissimo passo in avanti per l’innalzamento dei diritti e delle tutele economiche per tutti i lavoratori del settore delle Telecomunicazioni ed, in particolare, per le migliaia di lavoratori dei call center”. Questo il commento di Massimo Tagliatatela, segretario generale della Uilcom Campania, a margine dell’incontro a cui ha preso parte a Roma in nome delle delegazione unitaria della Campania del sindacato di settore con i vertici di UNIPOL, INA-ASSITALIA e ASSICASSA per la presentazione ai delegati regionali di tutta Italia del Piano Sanitario Dipendenti a cui si applica il CCNL Telecomunicazioni, che garantirà una copertura economica per le prestazioni sanitarie per tutti quei dipendenti del settore, in particolare quelli delle aziende come Almaviva, Visiant, Assist Contact, Fastweb, Gepin Contact , BT Italia, Ericsson Telecomunicazioni, H3G ed altre sprovviste dell’integrativo sanitario aziendale, che d’ora in avanti avranno la possibilità di una copertura sanitaria. Il Piano sanitario, nel dettaglio, prevede la copertura per il ricovero ospedaliero, per i grandi interventi chirurgici, per l’assistenza medica pre e post ricovero fino ad un massimo di 120 giorni, le spese per l’accompagnatore, la copertura infermieristica privata, il trasporto sanitario e le coperture per le spese in caso di interventi di trapianto di organi fino ad un massimo di 8000 euro annui per ogni lavoratore. Per le prestazioni specialistiche, invece, è prevista una copertura annua fino ad un massimo di 6000 euro e prevede un sostegno al dipendente per accertamenti specialistici quali Tac, RMN, Pet, Mammografie, Laserterapia ed altro. Sarà possibile ottenere un rimborso spese fino ad un massimo di 500 euro annui pro-capite anche per i ticket per gli accertamenti diagnostici e per il pronto soccorso ospedaliero. Per le visite specialistiche sarà a disposizione di ogni lavoratore del comparto Telecomunicazioni un importo annuo di 700 euro, mentre sarà possibile ottenere una parziale copertura delle spese sostenute anche per le prestazioni “di prevenzione” come le analisi del sangue e varie e per le spese per l’acquisto di protesi dentarie. E’ direttamente l’esponente sindacale Uilcom a spiegare, invece, le particolari misure per la maternità contenute nel Piano Assicassa: “Il fulcro su cui fonda le proprie basi l’intero impianto del Piano sanitario Assicassa è la solidarietà e, in particolare, l’attenzione per la maternità. Per questo abbiamo insistito con Unipol e Ina-Assitalia affinché fosse inserito nell’offerta il ‘Pacchetto gravidanza’ che assisterà le donne in stato interessante dal primo all’ultimo giorno della gestazione, prevedendo un rimborso spese per le ecografie, le analisi clinico-chimiche fino a 700 euro e la copertura di 80 euro al giorno per il ricovero, fino ad un massimo di 7 giorni”. In conclusione Tagliatatela ci spiega modalità, tempi e costi per l’adesione al Piano Sanitario Assicassa: “Per aderire al Piano sarà sufficiente compilare il modulo in distribuzione presso la nostra sede sindacale di Napoli in Corso Garibaldi e consegnarlo all’azienda che disporrà la comunicazione alla Società per l’iscrizione di ogni singolo lavoratore. Il costo annuo è di 120 euro pro capite. La cosa importante – spiega l’esponete sindacale – è che per ogni lavoratore le aziende saranno obbligate a versare la somma di 96 euro, mentre i restanti 24 euro saranno a carico del lavoratore. I tempi di adesione sono fissati al 31 gennaio 2011 e la polizza è in vigore dall’1 gennaio 2011 fino al 1 gennaio 2012. Nei prossimi giorni – conclude il segretario generale Uilcom Campania – organizzeremo decine di assemblee nei luoghi di lavoro con le Rsu per spiegare e presentare nel dettaglio l’iniziativa. Chi volesse, però, già da subito può contattarci in segreteria regionale al numero 081.20.05.35 o inviarci una mail a info@uilcomcampania.it oppure, se preferisce, può venire di persona a ritirare il modulo di adesione e il modulo per la richiesta del rimborso direttamente nella nostra sede regionale delle Campania sita in Napoli al Corso Garibaldi 52, di fronte al Terminal della Circumvesuviana”.
Napoli, 19 novembre 2010 L’Ufficio Stampa