sabato 8 febbraio 2014

Comunicazione e Politica. Uilcom e Partito Democratico a confronto con i lavoratori della Comunicazione. Domande e rilfessioni per venire fuori dalla crisi

I LAVORATORI DELLA COMUNICAZIONE INCONTRANO IL NUOVO PARTITO DEMOCRATICO
Lunedi 10 febbraio 2014 alle ore 14,00 presso la sala meeting dell'Hotel Tiempo in via Sannio a Napoli (ingresso dall'Hotel Magri's in via Galileo Ferraris 118/A) la Uilcom Campania ed il Partito Democratico organizzano un dibattito dal titolo "I lavoratori della Comunicazione incontrano il nuovo Partito Democratico: domande e riflessioni dei lavoratori della Comunicazione e della Net Economy al Partito Democratico che si apre alle categorie".
Al convegno, le cui riflessioni introduttive saranno affidate a Massimo Taglialatela, segretario generale della Uilcom Campania, interverrà la Deputata Pd Assunta Tartaglione candidata alla segreteria regionale del partito in Campania, che risponderà alle domande delle lavoratrici e dei lavoratori del settore.
"Stiamo da tempo ricercando un confronto con la Politica - spiega Massimo Taglialatela a nome della Uilcom - perché oggi più di ieri c'è l'esigenza di entrare in contatto con chi si candida a guidare il Paese al fine di influenzare con idee proposte e indicazioni l'azione che gli eletti metteranno in campo per traghettare il mondo del lavoro fuori dalla crisi. Per questo - conclude l'esponente sindacale - iniziamo da oggi un fitto calendario di incontri ed interazioni partendo dalla Campania, affinché le nostre istanze vengano portate in Parlamento".
Il Settore della Comunicazione è composto da molteplici contratti. Si va, infatti, dalla Comunicazione legata all'Editoria, nella quale operano i lavoratori poligrafici e grafici editoriali, alla Cultura. Nel settore ricade anche il mondo dello Spettacolo e dell'Esercizio cinematografico, da anni colpito dai tagli alle Fondazioni lirico sinfoniche - recenti sono infatti le agitazioni sindacali nei principali Teatri italiani, tra i quali il San Carlo di Napoli - e dal processo di digitalizzazione delle sale cinematografiche che ha prodotto migliaia di esuberi in tutta Italia. Quindi, il mondo dell'emittenza radio televisiva pubblica e privata, in cui la parte del leone è ovviamente svolta dalla RAI, nel quale la crisi ha prodotto un massiccio ricorso allo strumento della cassa integrazione in deroga per moltissime radio e tv locali. In questo settore, ovviamente, a pagare il prezzo della crisi sono anche i giornalisti, altra categoria fortemente colpita dai tagli all'Editoria e dal fenomeno della digitalizzazione dei processi di comunicazione mediatica.
Quindi, il vasto settore delle telecomunicazioni delle reti e dei customer care, nel quale da un lato vi è il problema del ruolo sempre più secondario che i nostri gestori italiani occupano nel panorama internazionale, ed in questo la vicenda Telecom-Telefonica la dice lunga rispetto all'importanza che i nostri player hanno nello scacchiere internazionale delle Tlc. Dall'atro, vi è il problema delle esternalizzazioni e dell'outsourcing, settori - in particolar modo il secondo - fortemente esposti al fenomeno sempre più dilagante delle delocalizzazioni che stanno di fatto deindustrializzando il Paese mettendo a rischio oltre 200 mila posti di lavoro.
Nel corso del dibattito, moderato dal giornalista Gigi Mercogliano componente della segreteria regionale Uilcom Campania e Responsabile dell'Ufficio stampa dell'Organizzazione, ci saranno domande ed interventi da parte di delegati aziendali e lavoratori volte a comprendere quali proposte il Partito Democratico intenderà sostenere a livello locale e soprattutto in Parlamento per riformare il mondo della lavoro e garantire alle imprese del settore ed ai lavoratori uno sviluppo concreto ed un futuro fatto di occupazione e non di precarietà.
Concluderà i lavori Francesco Nicodemo, Responsabile nazionale della Comunicazione del PD.

 
 
Ufficio Stampa & Comunicazione
Uilcom Campania