mercoledì 19 dicembre 2012

FALLIMENTO EDENLANDIA E ZOO DI NAPOLI: DOMANI PRESIDIO DEI LAVORATORI E DEI SINDACATI DINANZI AL COMUNE



COMUNICATO STAMPA


FALLIMENTO EDENLANDIA E ZOO DI NAPOLI: DOMANI PRESIDIO DEI LAVORATORI E DEI SINDACATI DINANZI AL COMUNE IN VISTA DEL CDA DELLA MOSTRA D’OLTREMARE DI VENERDI’ 21
Domani dalle 10 del mattino i lavoratori di Edenlandia e dello Zoo di Napoli organizzeranno un presidio dinanzi a Palazzo Sangiacomo sede della Giunta Comunale cittadina.
“La manifestazione – spiega Massimo Taglialatela segretario generale Uilcom Campania – si rende necessaria per far avvertire alle istituzioni cittadine il fiato sul collo da parte dei lavoratori e la forte preoccupazione delle OO.SS. in vista del cda dell’Ente Mostra D’Oltremare che venerdì 21 si riunirà in mattinata per decidere se dare o meno il parere favorevole all’offerta che pare sia pervenuta alla Curatela da parte di una società londinese nell’ambito del fallimento della società Parks&Leisure”.
Venerdi prossimo, infatti, il cda della Mostra D’Oltremare si riunirà per analizzare nel dettaglio la proposta di acquisto del Parco di Edenlandia e del Giardino Zoologico di Napoli che pare sia stata formalizzata ufficialmente alla Curatela fallimentare nominata dal Tribunale di Napoli da parte di una società non ben definita che avrebbe sede nel Regno Unito. Questo comporterebbe però, prima dell’assegnazione definitiva da parte della Magistratura all’ipotetico nuovo acquirente, il parere favorevole della Mostra che sarebbe chiamata in causa nella vicenda per ciò che riguarda i canoni locatori visto che è proprietaria dei suoli.
“Siamo alla stretta finale – prosegue il sindacalista Uil – ora si tratta di capire se veramente il Comune di Napoli, che ha partecipazioni e quote in Ente Mostra, voglia fare la sua parte fino in fondo spingendo verso la definizione della vicenda con l’ok della Mostra D’Oltremare, oppure se tutto il percorso relazionale di questi mesi, durante i quali i lavoratori hanno fruito degli ammortizzatori sociali e dell’esercizio provvisorio per scongiurare la chiusura definitiva, non sia servito a nulla. Come organizzazioni dei lavoratori – ha poi concluso Taglialatela - auspichiamo che tutti i soggetti coinvolti nella vicenda si assumano fino in fondo le proprie responsabilità e che si possa dare il via alla conclusione positiva dell’esercizio provvisorio ed all’ingresso di capitali nuovi che rilancino la fallita Parks&Leisure, offrendo nuovamente alla cittadinanza in tempi ragionevoli un nuovo parco giochi ed un giardino zoologico avveniristico ed in linea con quelli all’avanguardia delle principali capitali europee, salvaguardando con ciò ovviamente ogni singolo posto di lavoro”.
Il Sindacato rende noto che sta valutando l’ipotesi di effettuare un presidio anche per il giorno successivo, questa volta però dinanzi ai cancelli della Mostra D’Oltremare mentre si svolgerà il cda previsto per la decisione finale.


Massimo Taglialatela, Segretario Generale Uilcom-Uil Campania:
il sindacalista, in questi mesi, è stato impegnato direttamente
nella vertenza per salvare il Parco giochi di Edenlandia e lo Zoo di Napoli

sabato 15 dicembre 2012

RINNOVI CONTRATTUALI, TELECOMUNICAZIONI. SALTA NELLA NOTTE LA TRATTATIVA



RINNOVI CONTRATTUALI, TELECOMUNICAZIONI. SALTA NELLA NOTTE LA TRATTATIVA. TAGLIALATELA, UILCOM CAMPANIA: “DISTANZE INCOLMABILI SULLE CLAUSOLE SOCIALI. CHIEDEREMO L’INTERVENTO DEL MINISTERO”

Salta nella notte la trattativa per il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro delle Telecomunicazioni.

Dopo un tour de force durato trentacinque ore, che ha visto le parti datoriali e la delegazione sindacale dividersi fortemente sulle clausole sociali - quei vincoli che legherebbero cioè i lavoratori esternalizzati in appalto alla commessa ed impegnerebbero le aziende destinatarie all’applicazione del contratto di categoria delle Telecomunicazioni – la trattativa si è nuovamente interrotta con un nulla di fatto, nonostante i grandi passi in avanti fatti sulla parte normativa.

“Abbiamo mediato su tutto – spiega Massimo Taglialatela, segretario generale Uilcom Campania e capo delegazione per la regione al tavolo delle trattative – ma sull’applicazione delle clausole sociali le aziende hanno portato al tavolo una posizione rigida ed impenetrabile che ha minato l’intera trattativa rendendo vano, di fatto, il buon lavoro svolto durante le due estenuanti giornate di confronto”.

Il braccio di ferro tra Slc-Cgil Fistel-Cisl Uilcom-Uil e l’ASSTEL va avanti ormai da mesi ed ha visto già diverse battute d’arresto, con la proclamazione di uno stato di agitazione in giugno, che si è poi concretizzato in due giornate di sciopero ed una grande manifestazione nazionale contro la maggiore richiesta di flessibilità portata al tavolo dalle imprese e contro la prassi delle esternalizzazioni, soluzione molto utilizzata nel settore specialmente nel mondo dell’outsourcing, che rende nullo di fatto il ruolo del contratto nazionale delle Telecomiunicazioni.

“In Campania – riferisce Taglialatela – vi sono importanti insediamenti delle principali imprese che operano nel settore, con migliaia di lavoratori che da tempo sono esposti all’usura del potere di acquisto del loro salario a causa del mancato rinnovo del contratto scaduto ormai da 12 mesi. Inoltre, senza l’inserimento nel rinnovo del CCNL delle clausole sociali c’è il rischio concreto, già vissuto in altre circostanze come nella esternalizzazione delle aziende satelliti del mondo Telecom, di trovarci nei prossimi anni di fronte ad una giungla frastagliata di imprese e lavoratori ai quali, pur lavorando tutti per lo stesso committente, si applichino contratti differenti con mansioni livelli inquadramentali e diritti diversi e di fatto negati e questo è un pericolo serio che il sindacato non può permettersi. Per questa ragione – conclude l’esponente sindacale – chiederemo già dalle prossime ore lo spostamento con la massimo urgenza della vertenza sul tavolo del ministero, affinché tutti si assumano le proprie responsabilità in questa delicata fase di crisi del Paese e del mondo lavoro e delle imprese”.

Il Sindacato ha infine annunciato un attivo dei delegati delle Telecomunicazioni che si svolgerà lunedì 17 dicembre presso la sede della Uil Campania al Porto di Napoli.
 
Il Segretario Generale della Uilcom Campania Massimo Taglialatela,
impegnato come capo delegazione per la regione nella trattativa
per il rinnovo del Conttratto Collettivo Nazionale di Lavoro delle Telecomunicazioni