venerdì 4 marzo 2011

L’8 E 9 MARZO IL FONDO TELEMACO INCONTRA I LAVORATORI DELLE TELECOMUNI​CAZIONI



C O M U N I C A T O  S T A M P A

PREVIDENZA COMPLEMENTARE. L’8 E 9 MARZO IL FONDO TELEMACO INCONTRA I LAVORATORI DELLE TELECOMUNICAZIONI. TAGLIALATELA, UILCOM: “UN’OPPORTUNITA’ PER IL FUTURO DEI PRECARI NELLE TCL E NEI CALL CENTER!

L’8 marzo prossimo il consigliere Flavio Moro, responsabile nazionale di Telemaco, il Fondo integrativo di settore per i lavoratori del comparto delle Telecomunicazioni, interverrà al dibattito organizzato dalla Uilcom Campania che si terrà presso la Sala Tiempo al Centro direzionale Isola E5 alle ore 10.00 e che vedrà la partecipazione dei lavoratori di Ericsson, Almaviva, Telecom e Tim, nonché le aziende dell’indotto informatico di Telecom quali Telepost, Accenture, TFM, HPDCS, MP Facility e Ceva Logistics. A darne notizia, in una nota, è la segreteria regionale della Uilcom-Uil della Campania tramite Massimo Tagliatatela, segretario generale dell’organizzazione: “Il dibattito sulla previdenza complementare – spiega Tagliatatela – assume un’importanza strategica nel nostro settore che, maggiormente rispetto ad altri comparti merceologici, vede al suo interno una moltitudine di aziende, note e meno note, che hanno nei propri organici tante lavoratrici e lavoratori sui quali incombe pesantemente l’incognita sul proprio futuro legata alla pensione. Parlare a questi lavoratori – prosegue il sindacalista – di integrazione salariale al momento della uscita dal mondo del lavoro alla luce delle modifiche introdotte dalla recente riforma, che ha stabilito la possibilità di destinare parte del proprio trattamento di fine rapporto ad un fondo di categoria per costruirsi un’integrazione salariale all’assegno Inps al momento dell’ingresso in prestazione assistenziale, significa porsi la domanda su quale potrebbe essere il loro tenore di vita al momento della pensione e indurli a compiere oggi scelte importanti e meditate sul loro domani e su quello delle loro famiglie”. Il settore delle Telecomunicazioni è infatti più di altri quello nel quale molte sono le aziende che fanno ricorso a forme di lavoro precario e queste tipologie contrattuali sono appannaggio principalmente di una fascia di lavoratrici e lavoratori molto giovani. “Molti di questi precari – aggiunge l’esponente Uil – vengono poi stabilizzati anche grazie alle misure di sostegno alle imprese che fanno nuova occupazione contenute nei bandi del Piano ‘Campania al Lavoro’ varato di recente dall’assessore regionale Nappi. E’ il caso di Almaviva Contact che proprio in queste ultime settimane ha siglato accordi con i Sindacati per la stabilizzazione di oltre 300 somministrati che da anni operavano nel centro di Napoli. A questi lavoratori – conclude il segretario Tagliatatela – va data pronta comunicazione e informativa sulla regola del ‘silenzio-assenso’ introdotta dalla riforma, che entro sei mesi dall’assunzione gli impone di comunicare all’azienda la propria volontà rispetto alla destinazione del Tfr e, contestualmente, l’obbligo del sindacato rispetto a questi lavoratori ed a tutti gli altri assunti da più tempo è quello di spiegare l’importanza di aderire a Telemaco per costruire un sostegno parallelo alla pensione da lavoro dipendente, che non sarà sicuramente sufficiente a mantenere da sola inalterato il tenore di vita di ciascun lavoratore”.
La Uilcom porterà anche in altre aziende delle Telecomunicazioni il responsabile nazionale di Telemaco Flavio Moro. Sono, infatti, previsti altri due momenti: uno nella stessa giornata dell’8 marzo alle 14 nell’auditorium di Telecontact Center, outsourcing del gruppo Telecom e l’altro nella giornata del 9 marzo presso il comprensorio Olivetti di Pozzuoli alle ore 10.00, dove il delegato Telemaco incontrerà i lavoratori di Wind, Vodafone e Com.Data.
           
Napoli, 04 marzo 2011                     L’Ufficio Stampa