Si lavora alacremente alla
definizione dei dettagli tecnico-legali per la stesura dei contratti per la
cessione dell’attività all’impresa subentrante che rileverà quel che resta di
Edenlandia nell’ambito del fallimento della Parks&Leisure, la società che
sovrintendeva amministrativamente al Parco dei divertimenti ed allo Zoo di
Napoli.
Oggi, nel corso del secondo
incontro del tavolo di verifica permanente chiesto dalla Uilcom dopo il
presidio dei lavoratori della settimana scorsa, il presidente della Mostra
D’Oltremare Andrea Rea ha illustrato lo stato dell'arte della trattativa in
corso con la famiglia Schiano, capofila dell’associazione di imprese che ha
manifestato interesse a rilevare Edenlandia, sottolineando che sono tutt'ora in
via di definizione i risultati del lavoro dei tecnici e dei legali di entrambe
le parti. In particolare, gli esperti stanno definendo tutte le questioni
amministrative relative alle aree da assegnare e le questioni legali per
consentire la formulazione di un contratto che sia garante di tutte le parti in
causa, Mostra d'Oltremare-Curatela-Famiglia Schiano-Lavoratori.
“Il prossimo
appuntamento è previsto tra la fine di luglio e gli inizi di agosto – riferisce
Massimo Taglialatela, segretario generale della Uilcom Campania – in quella
circostanza dovremmo avere la conferma che tutto stia procedendo nel rispetto
di quanto assicuratoci da tutti gli intervenuti. Se tutto sarà andato come
previsto – conclude l’esponente Uil – non escludo che ci possa essere anche a
stretto giro la firma per il passaggio di cantiere”.
Al tavolo è
intervenuto, oltre al presidente della Mostra D’Oltremare Andrea Rea ed a
Massimo Taglialatela in rappresentanza dei lavoratori, anche il curatore
fallimentare Salvatore Lauria nominato dal Giudice Nicola Graziano che ha
disposto una proroga ultima dell’esercizio provvisorio al 30 settembre 2014,
data entro la quale l’intera vicenda deve improrogabilmente trovare una
definizione.