lunedì 13 giugno 2011

ORE DECISIVE PER FUTURO EDENLANDIA E GIARDINO ZOOLOGICO. DOMANI INCONTRO IN REGIONE



COMUNICATO STAMPA


VERTENZA LAVORO IN CAMPANIA. NAPOLI: ORE DECISIVE PER FUTURO EDENLANDIA E GIARDINO ZOOLOGICO. DOMANI INCONTRO IN REGIONE TRA IL COMMISSARIO LIQUIDATORE, L’ENTE MOSTRA, GLI ENTI PREVIDENZIALI E OO.SS. TAGLIALATELA (UILCOM): “REGIONE E COMUNE FACCIANO LA LORO PARTE. IL SINDACATO E’ PRONTO A FARE LA SUA”!


Ore decisive per il futuro del parco divertimenti di Edenlandia e per il Giardino Zoologico di Napoli. Domani mattina, infatti, alle 10 è convocato un incontro decisivo alla Regione per capire definitivamente se al commissario liquidatore siano stati presentati elementi sufficienti per evitare il fallimento. In caso contrario, il destino dei lavoratori e delle loro famiglie sarà inevitabilmente segnato. “Sarebbe davvero triste – afferma Massimo Taglialatela a nome della Uilcom-Uil Campaniase, al termine di un percorso fortemente voluto dalle OO.SS. e dai lavoratori, si giungesse ad un nulla di fatto che aprirebbe definitivamente la strada al fallimento dello storico parco giochi di Fuorigrotta e dello Zoo. In questi mesi di lavoro congiunto – prosegue il sindacalista – abbiamo lavorato affinché si ricercassero soluzioni al problema del debito della società. E’ chiaro però che, in assenza di una volontà reale tra le parti a venirsi incontro, anche domani la situazione rimarrebbe in stallo”. Ma a finire nel mirino della Uil non è solo l’Ente Mostra, ma anche il Comune di Napoli. “Abbiamo registrato con stupore – spiega infatti Taglialatela – l’assenza di una posizione ufficiale in tutti questi mesi da parte dell’amministrazione cittadina. Oggi saremo al fianco dei lavoratori riuniti in massa dinanzi l’assessorato sperando che ci possa essere un segnale di discontinuità da parte del Comune di Napoli e che il nuovo Sindaco invii un suo delegato a comunicarci ufficialmente l’intenzione di salvare Edenlandia e lo Zoo di Napoli. In ogni caso la nuova Giunta ha una grande responsabilità verso le imprese che hanno difficoltà a svolgere la propria attività in una città complessa come Napoli. Ed è proprio su questo terreno – conclude l’esponente della Uil – che valuteremo come sindacato d’ora in avanti le scelte e l’operato del nuovo corso politico cittadino”.


Napoli, 13 giugno 2011

L’Ufficio Stampa


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